Danza in ombra di fioritura, 21 marzo

dettaglio volto

Ogni sapienza filosofica o religiosa che sia autenticamente plausibile, ci ricorda che la Vita è essenzialmente ritmo. Quindi alternanza. Quindi danza.

 

danza in ombra di fioritura

Ogni sapienza che sappia restituire onestamente, riconosce nel mitologema del Femminile la fondamentale metafora della vita nel processo di creazione. Quindi del divenire. Quindi del luogo immaginifico ove la vita si genera. Il nero, che qui compare nel volto, come riprendo spesso a raccontare, è a simboleggiare quell’oscurità in cui la luce si cova e si preserva. Il fiore è la realizzazione, non finale, di un processo ciclico in cui ritornerà ad essere humus per ulteriori primavere. La figura sospesa in incubatio , tra terra e cielo, è anch’essa a rimarcare il tema della gestazione. Le due arboree danzatrici, nelle ante laterali del trittico, animano e ritmano il germinare, riprendendo il valore della compresenza dei contrari che mettono in relazione l’altro con il basso e tutto ciò di cui facciamo umana esperienza di polarità

(o.m)

Trittico su legno, dl titolo Danza in ombra di fioritura, cm 86 x 50, anno 2018