Domina del cammino. I passi della luna

Domina del cammino I passi della Luna cm 70 x 70

Questo volto di Crona l’ho ritratto più volte, come a trattenerlo. Lo vidi sotto un portico. Vestita di scuro, con un piccolo cane protetto dentro un soprabito austero e grigio. Alta, oscura e schiva. La trasfigurai e ne feci il sembiante per la mia Ecate.

Ritorna in quest’opera il mitologema della donna-albero. E’ ancora della realtà che, in alcuni luoghi, i gufi si radunino numerosi su un unico albero per riposare nelle ore diurne. In vero sono solo in parte consapevole delle scelte iconografiche di questo quadro. I piedi caprini, i verginali seni scoperti, una stola di pelle di giaguaro sulle spalle, l’oca bianca, sono soggetti consapevoli nel mio archivio mitografico, ma il contenuto di questa visione non desidero tra-dirlo tentando una incespicante traduzione narrata: ne sfuggirebbe l’essenza.

Domina del cammino. I passi della luna, opera su legno cm 80 x 80, anno 2020