Vergine Nera, grembo di infinito
Nero con fiori, germi del divenire:
il soggetto del mio quadro, è da considerarsi quale Vergine Nera o Madonna Nera. Icona della devozione bizantina e della cristianità la interpreto, invece, quale raffigurazione di un Feminino Sacro libero da delimitazioni teologiche per offrire una interpretazione della sua nerezza, a partire da questa fondamentale caratteristica cromatica.
Si fa Nera ed è nera per meglio conservare la luce . E’ Nera ed è al contempo luminosissima. La sua oscurità è difatti radiante di luce abbagliante. E’ luogo di trasmutazione come è per la tradizione alchemica. E’ metafora di ri-generazione perpetua. La corredo di fioriture in quanto presiede ad ogni divenire che nel mondo di Natura, e in natura è ciclico nel ritmo incessante del solve e coagula
(o.m)
Opera su legno dal titolo Vergine nera, grembo di infinito, cm 70 x 70 anno 2021