réverie

Lunedì 26 novembre

 

…..participation mistique….

O.

 

"I boschi tutt’intorno erano folti di gelsi, castagni, pini neri le cui radici si innervavano nel terreno come grovigli di mani. I tronchi degli alberi avevano cavità enormi, smisurate, così profonde da scendere nelle viscere della terra. Fenditure immense simili a fauci spalancate dall’urlo del bosco, flagellato dal vento o da una sorta di volontà cannibalica della natura d’inghiottire se stessa". (G.Celli e C.Savini, Morte nei boschi, Mursia, 2011)

C.